domenica 5 febbraio 2012

Riflessioni, eccessi, situazione incancrenita - GUIDE TURISTICHE SICILIANE

A tutti quelli che mi leggono ma anche per me stessa, scrivo queste mie riflessioni come già molti colleghi/ghe hanno fatto. Tutta questa situazione, legge, concorso, esami, TAR, ricorsi etc era ovvio che sfociasse in questo gran casino. I Siciliani di per se non sono molto propensi ad agire "insieme". Si vive sempre con quella strisciante sensazione che "se ti aiuto poi tu mi freghi e così preferisco vederti affondare". Credevo che noi, generazioni di mezzo ma soprattutto i giovani della nostra categoria, fossero in qualche modo riusciti ad andare oltre. Invece no. Il nostro orticello non lo molliamo, che vadano tutti alla malora e noi con loro. Un amico tempo fa mi ha fatto leggere su internet le 5 regole della stupidità umana e la terza, se non sbaglio, diceva che "non c'è peggior stupido di chi per danneggiare un altro danneggia pure se stesso". Bene, siamo una massa di stupidi.
L'unica che ha secondo me centrato il vero problema è Nunzi Bonica.
Ci sarà un allargamento, tutti prima o poi riusciranno ad entrare e fare la guida turistica, non sarà più un lavoro con cui si potranno campare le famiglie, vogliamo o no accettare questa realtà?
E li che si va a parare, ricorsi, leggi, TAR, litigate o bisticci.....la macchina politica se ne frega di noi, l'Europa è in crisi e tutto quello che succederà sarà inevitabile, che noi lo vogliamo o no.
Direi che dovrebbe essere finito il periodo delle stupide polemiche su qualunque argomento e che sarebbe molto ma molto più utile che cominciassimo tutti a comportarci da persone serie. L'unico vantaggio è che ci stiamo leggendo fra di noi, ma pensate un po se dal di fuori vedessero tutte le mail che ci stiamo scambiando. Che figura di........!
Un appello a Maurizio, non dimetterti, almeno non ora. Non per l'interesse dell'Associazione, forse hai ragione tu, non lo merita, ma per te stesso. Chiunque ti sia andato contro lo ha fatto in modo "infantile", quindi non vale la pena prendersela. Non dare tutta questa importanza a quanto è successo.
E a chi si è offeso, a chi si è sentito escluso vorrei dire che, come ha scritto mio fratello, e ci hanno insegnato i nostri genitori, chi è assente ha sempre torto. Finitela con le polemiche, mi hanno convocato, me lo hanno detto, non me lo hanno detto, basta......siamo seri e concreti.
Ci si prospetta una stagione difficile, probabilmente le tariffe scenderanno, ci sarà concorrenza, potremmo riuscire una volta (facciamo finta di dover combattere gli Angioini!) ad essere uniti, ma ragionevoli cercando anche di metterci nei panni delle Agenzie che avranno il loro bel da fare con le società armatrici?
Poi sapete che c'è, come ho già scritto per quanto mi riguarda le mie priorità sono la salute di tutti quelli a cui voglio bene, e se proprio le cose andranno male, un pezzo di terra, pane e cipolle, una carpetta e tre galline.....e chi se ne frega
Un caro, affettuoso e sincero abbraccio a tutti quelli che leggeranno questo mio "pensiero di una fredda e piovosa domenica mattina" VIVA SANT'AGATA

1 commento:

  1. cara Esther,
    io me ne sono sempre fregata di queste polemiche , o meglio , vorrei dire che la libertà di opinione è una cosa, il rispetto reciproco ahimè è un'altra..anche io avrei lasciato perdere tutte queste polemiche,inviti non inviti dimenticanze presunte o volute etc etc..si ,l'importante è esserci e ragionevolmente....io non so quali siano gli eventuali schieramenti e per stile di vita ho sempre preferito affrontare le cose ..con rispetto prima di tutto della persona umana...e quindi se qualora dovessi sentirmi offesa lo sarei nella persona...per quanto riguada la categoria,è vero dobbiamno esseere uniti cercando di capire che le polemiche non servono a nulla
    la realtà,il mercato è cambiato e dobbiamo cambiare pure noi....ma nel rispetto di noi stessi.
    io personalmente sono sempre stata contraria alla figura della guida regionale e lo sarò sempre..e credimi non certo per coltivare il mio orticello...metaforicamnete parlando.
    Che ci si debba cercare altre alternative, nel turismo e non, è fin troppo chiaro ,ma nella lotta della difesa della categoria dovremmo restare uniti....
    Anche perchè tali poemiche, un pò infantili,ci fanno apparire poco credibili agli occhi degli altri e dei nostri eventuali sostenitori(qualora ce ne fossero)..
    Meglio ESSERCI che parlare da FUORI...è stato diffcile chiarirsi, ma meglio una lotta comune..
    e se qulcuno rema contro la maggioranza...personalmente , con molta tristezza, mi dispiace..soprattutto per loro.
    Io ho scelto, come tanti di voi, questa professinone, con amore, con passione, rinunciando ad altro....ma non me ne pento..
    e soffro perchè sarà difficile trovare altro con altrettanta passione..
    ogni tanto, per riprendermi un pò, penso di essere fortunata ad ogni modo, perchè di altre passioni ne ho... non remunerative..ma almeno mi permettono di sentirmi umana e di vivere con rispetto e con il sorriso nell'anima, nonostante tutto..

    anche le mie sono parole a ruota libera, sincere, sotto un cielo ed un sole splendido.
    buona domenica e W S.Agata, anche se appartiene ad un altro comprensorio..eh! :-)
    Lucia Iacono

    RispondiElimina